Il nostro gruppo di lavoro è composto interamente da psicoterapeute formatesi all'interno della scuola Asne-Sipsia, scuola di indirizzo psicoanalitico, specializzata nel lavoro con bambini, adolescenti e coppie. Questa formazione, che copre l'intero arco evolutivo, ci ha portate molte volte a trattare da varie angolature il tema della PMA. Abbiamo lavorato con coppie alle prese con problemi di sterilità, con madri single con il problema di come parlare con i propri figli della loro particolare origine, con coppie in crisi proprio in seguito a reiterati tentativi di fecondazione assistita, con situazioni più estreme. Tutte abbiamo condiviso con i nostri pazienti la sofferenza generata da un'improvvisa e inattesa diagnosi di sterilità, le ansie collegate a percorsi incerti. Il nostro gruppo di studio e ricerca prende avvio quindi da molte e diversificate esperienze cliniche.
Dal 2016 ci siamo costituite come gruppo per affrontare le problematiche relative alla procreazione al tempo delle biotecnologie e nel 2021 ci siamo costituite come Associazione.
Abbiamo scelto come nome lo stesso acronimo di PMA, con un diverso significato però:
“Ponte per una maternità attesa”. Il nostro auspicio e la nostra speranza, attraverso la nostra Associazione, è di offrire un ponte ideale per collegare il desiderio alla sua realizzazione, ma anche per rappresentare la situazione di transito in cui ciascun protagonista del percorso di PMA è immerso. Il ponte-collegamento si può costruire insieme, nello spazio offerto dalla consultazione, per poter “pensare i pensieri” sulla PMA che si sta vivendo o che si sta pensando di vivere, ed elaborare il proprio desiderio di maternità e paternità, frustrato e atteso.